Il bel gesto dei volontari della Croce Rossa di Cava de’ Tirreni.
Ci sono storie, emozioni, che meritano di essere raccontate, soprattutto in un periodo incerto e difficile come quello dell’emergenza sanitaria rappresentata dal Covid-19.
Una nonnina, dopo 18 giorni di ricovero ospedaliero, ha chiesto alla Croce Rossa di Cava de’ Tirreni di vedere il mare prima di tornare a casa. E i volontari metelliani non hanno perso tempo, portando l’anziana a Marina di Vietri sul Mare per fargli respirare un po’ d’aria di mare.

«È stato bello poterla accontentare, anche se il tempo non era dei migliori: il sorriso della nostra paziente, è il più grande ringraziamento che un Volontario, possa ricevere. – scrivono sui social i membri della Croce Rossa cavese – I nostri Volontari, infatti, lo ricordiamo, svolgono servizio in maniera del tutto gratuita e spontanea, senza alcuna diaria, rimborso, o gratificazione economica, e sono sempre a disposizione di chi lo necessita. E qualche volta, come stamane, per accontentare piccoli “capricci” che fanno bene all’anima.
Non è la prima volta, né sarà l’ultima, che un paziente venga “accontentato”: la frase che spesso utilizziamo, appena ci avviciniamo ad un paziente che deve essere dimesso è “Volente andare a mare o a ballare?”… forse scatena l’ilarità dei più.. qualcuno non crede che sia possibile…ma molti pazienti accettano con gioia o ci ringraziano con un bel sorriso. E quando si svolge servizio con Amore, questo è il minimo che possiamo offrire!».